Ti sfido
Non hai la mia ostinazione, solo un’odiosa razionalità. Ma sai più di me: prova a rispondermi. Non peso i litigi ma le risate, ci riusciresti? Non considero i doveri ma i diritti, la faresti anche tu? Odio e amo con…
Leggi tutto...Non hai la mia ostinazione, solo un’odiosa razionalità. Ma sai più di me: prova a rispondermi. Non peso i litigi ma le risate, ci riusciresti? Non considero i doveri ma i diritti, la faresti anche tu? Odio e amo con…
Leggi tutto...Stanotte sono rientrato tardi, non ricordo quasi nulla ma sento che è stata una nottata lunga. Sono eccitato nonostante la stanchezza, sono tutto un fremito e mi sento trionfante: come se fossi ubriaco, o drogato magari …… È domenica e…
Leggi tutto...E poi mi chiedo, perchè doveva capitare proprio a lui ? E’ sabato 28 settembre, sono all’aeroporto di Monaco, stiamo tornando a Carpi dal viaggio d’istruzione in Polonia…Sara, un amica di 3 E , mi dice di guardare lo schermo…
Leggi tutto...Spero che un giorno tutto questo dentro di me finisca. Dalla mia finestra non vedo niente, vedo la nebbia, bianca e pesante, cosa c’è dietro di lei? E cosa c’è dentro di me? Sono alla ricerca di me stessa, ma…
Leggi tutto...Eccoci alla seconda edizione di S.O.S Blog ora gestita da quel rompiscatole di Thundergiaky che al 15 settembre non ha ancora finito i compiti. Ora analizzeremo un problema molto grave: un mio testo “carino e coccoloso” con titolo “Il Comenius…
Leggi tutto...Non ci pensavo, ai regali che ti fa l’adolescenza, solo ora mi accorgo che i ragazzi come me possiedono la capacità di camminare levitando Non ho ali, eppure mi sollevo dal prato in cui giocavo da piccola mentre la me…
Leggi tutto...La stanza all’ultimo piano di una villetta, la finestra aperta sul cielo notturno e l’abat-jour accesa che proiettava ombre sinistre sul foglio protocollo bianco e sulla ragazzina che, meditabonda, teneva la penna sollevata a mezz’aria, attendendo di avere l’idea giusta…
Leggi tutto...Porte, porte, porte!!! Sono ovunque, ci devono sempre mettere delle porte! Quei guardiani minacciosi che si interpongono fra te e l’altra stanza. Non potete darmi torto: fin da piccoli c’è una soglia che si ha paura di attraversare. Chi non…
Leggi tutto...Anita quel giorno rientrò a casa sospirando; aveva fatto il tragitto scuola-sobborghi di Firenze meccanicamente, centrando tutte le pozzanghere e trascinando i piedi. Per poco non entrava nella villetta di Teodosia Crescenti, la sua seccante vicina. Si fermò davanti al…
Leggi tutto...Matthew era una ragazzo come gli altri, un po’ più intelligente forse; prendeva voti più alti dei suoi amici, non era stato mai sospeso, nè aveva mai preso note, ma non si era mai vantato, perché a lui bastava solamente…
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