Salve a tutti, qui in diretta per voi c’è la vostra inviata Alessia Sacchi. Oggi ho deciso di seguire, per tutto il nostro pubblico, dal vivo un’uscita del Reparto Pegaso di Quartirolo. Diciamo che il sabato mattina è stato un…
Leggi tutto...Ormai è una certezza che la scuola è una noia mortale, però … non per forza! se vi esplode l il cervello, il sonno si fa imminente e non riuscite a sopportare un’altra singola ora in questo stato, proponete al…
Leggi tutto...Una persona davvero buffa di mia conoscenza si chiama Mariachiara C.: e spero che vi piaccia la sua descrizione. Vorrei iniziare da una cosa molto importante, il suo sorriso, e ve lo dividerò in alcuni punti: 1-Appena apre bocca per…
Leggi tutto...Vestiti e non solo!! Ciao, mi chiamo Maddalena e ho deciso di raccontarvi una cosa che mi ha dato molto fastidio che ho scoperto quando ho iniziato le scuole medie. Sì, vi parlerò di vestiti ma non di vestiti normali,…
Leggi tutto...Mancavano pochi chilometri alla città, il contorno di Firenze si stagliava nitido contro il cielo plumbeo d’ottobre. Anita sentiva la pioggerellina battere sul capotto e sulla bici rossa. Le piaceva andare alla bottega, con il profumo dello zafferano e del…
Leggi tutto...Nella mia classe tutto ciò che si fa o si dice è a scopo puramente ANTI-educativo. Non solo, i maschi sono la prova di come la stupidità sappia spedire un gruppo di ingenui ragazzini alla deriva!! Adem, per esempio, è…
Leggi tutto...Mio padre mi chiama orso, per le mie risposte svogliate di mattina presto, mia madre “topone” perché per lei sono quasi sempre coccolone, mio fratello piccolo”panzone” per via dei miei 83 chili e Stefano, beh lui mi chiama con soprannomi…
Leggi tutto...Vorrei agganciarmi al discorso che ha fatto oggi la prof sul fatto dei coppini. Ma prima analizziamo meglio questa “arma letale moderna”: l’azione da compiere per traumatizzare il nemico è composta dall’allungamento del braccio seguito dalla dilatazione della mano (dipende…
Leggi tutto...Atun varcò la soglia della sua casa e vide ad aspettarlo suo padre con quel suo grembiule e un martello che doveva avere in mano da un’ora circa perché aveva tutti i muscoli del braccio tesi. “ Atun ! Dov’eri…
Leggi tutto...La pallavolo mi è sempre piaciuta, come negarlo? Certo che solo un pazzo poteva essere contento di dover andare in palestra tre volte alla settimana, magari dover fare i compiti di sera, arrivare sempre stanchi morti e sudare come degli…
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