La spada di Shannara
Ciao a tutti!
Oggi sono qui per raccontarvi di un libro che vi porterà in un mondo lontano, popolato da elfi, gnomi e tutte le creature magiche della fantasia; il libro si chiama “La spada di Shannara“.
Il libro parla di ragazzo che non conosce molto delle sue origini e di un signore del male tornato per vendicarsi; come al solito la briga toccherà a questo ragazzo che insieme al saggio Allanon riuscirà a ritrovare le sue origini e a conquistare la mitica spada di Shannara.
Solo Shea (il ragazzo) può impugnarla, e grazie a questo potente talismano salverà le terre d’ombra restituendo la propria libertà agli uomini; in questo best seller l’eterna guerra tra bene e male (comunemente detta “Armaggedon”) si rinnoverà più volte.
Il libro è molto dettagliato e nel leggerlo sembra proprio di vivere a fianco dei protagonisti.
Nelle prime pagine del libro si può osservare la cartina delle terre del nord,s ud, est e ovest; io l’ho confrontata con quella del “Signore degli anelli”(il libro intendo): le due cartine sono molto simili solo che quella del Signore degli anelli è messa in orizzontale e a sinistra ha il mare ma per il resto è quasi identica a quella del libro: a destra ci sono le terre di Moira che corrispondono alle terre del nord. Ci sono altre somiglianze che se elencate, diventerebbero noiose.
Consiglio questo libro a tutti coloro che amano i libri di avventura e fantasy; lo si può trovare in libreria o nella biblioteca della nostra classe.
Questo è solo un volume di una grande serie di libri definiti la più grande saga fantasy degli ultimi anni.
P.S.: il libro in alcuni tratti è un po’ noioso ma è molto scorrevole e piacevole da leggere nel tempo libero, al posto di giocare sempre alla Play-station (parla uno che se ne intende).
Spero che lo leggiate e quindi buona lettura
Ciao, Marco
Jenny Poletti
30 Novembre 2008 - 20:28 ·Caro Marco,
ma allora hai deciso di continuare la lettura? Avevo capito che volessi abbandonare il ciclo…
In effetti anch’io ho letto la saga di Shannara e l’ho apprezzata, però cogli nel segno quando noti le somiglianze con la cartina delle Terre di Mezzo del Signore degli anelli. Ti assicuro che non è l’unica! Anzi, in alcuni punti, la storia ricorda decisamente troppo da vicino Tolkien.
Se ti piace il fantasy, ti ocnsiglio di partire dal grande classico, “Lo Hobbit”. Racconta le vicende che precedono appunto “Il signore degli anelli”, ma è un po’ più breve ed abbordabile anche da chi si fa spaventare da un numero elevato di pagine. Io ne possiedo una copia personale, ma se ti interessa te la presto volentieri.
A presto,
la prof.