La bussola d’oro
Cara prof. e cari compagni,
il libro che ho letto s’intitola “La Bussola d’Oro” ed è stato scritto da un bravissimo scrittore, Philip Pullman.
È un romanzo che invita a una profonda riflessione.
È un libro che sconvolge, commuove e diverte con magnifiche invenzioni.
Il libro parla di una ragazza, Lyra, che vive al Jordan College di Oxford. Lyra, che ha solo undici anni, si trova al centro di alcuni intrighi e quando intuisce segreti pericolosi e inquietanti decide di andare in cerca della verità grazie anche all’aiuto di uno stranissimo strumento “scientifico”, una specie di bussola d’oro che serve appunto a misurare la verità.
Quando ho finito di leggere il libro, la prima cosa che ho pensato era capire come Pullman è riuscito a descrivere molto bene questo libro facendo divertire, commuovere, come ho già detto, il lettore.
Questo libro mi ha molto colpito già dalla copertina, perché solo guardandola ho capito che doveva essere un bellissimo libro.
In questo libro l’autore usa molti dettagli nei personaggi e nei luoghi in cui si è svolta la vicenda e le situazioni.
Secondo me l’autore ha scritto il libro con molti dettagli per far appassionare il lettore o la lettrice sempre di più e non farlo annoiare sempre con le solite cose.
Questo libro l’ho letto con molta attenzione perché volevo capire molto bene la storia, infatti l’avventura del libro mi ha molto colpita e incuriosita facendomi entrare nella storia, nel personaggi, in quel posto.
Un libro per me ha molto significato soprattutto se può essere utile per la propria vita,questo libro,ad esempio,mi ha insegnato di andare avanti senza mai fermarsi perché se si incontra qualche ostacolo non bisogna mai fermarsi.
Cosa ne pensate voi di questo libro?E lei prof.? Vi piacerebbe leggerlo? Perchè? Cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Perchè?
Aspetto con ansia le vostre risposte.
Non vedo l’ora che ricominci la scuola!
Ci vediamo molto presto!!!
Con affetto,
la vostra Anto.
Jenny Poletti
5 Gennaio 2009 - 22:12 ·Cara Antonella,
i tuoi commenti mi lasciano con tante domande. Non riesco mai a capire se veramente un libro ti ha dato qualche emozione, perché dici più o meno le stesse cose di ogni romanzo che leggi e non entri nel cuore di nessuno. E’ come se per te fossero un po’ tutti uguali, mentre al contrario ogni volume ci dovrebbe dire cose diverse, far nascere interrogativi, far provare sensazioni differenti. Altrimenti che senso ha continuare a leggere?
Ad esempio, quando descrivi il romanzo “La bussola d’oro” non dai nessuna informazione particolare o significativa. Ad esempio, sai dirmi di che genere si tratta?
Dici che commuove e sconvolge, ma non dici come né perché.
Io ho letto il libro e mi ha appassionato. Mi è piaciuta moltissimo l’invenzione dei daimon, creature fantastiche che accompagnano tutti i personaggi del mondo parallelo descritto nel romanzo. Secondo te cosa rappresentano davvero i daimon? E perchè nei ragazzi cambiano forma?
Cosa c’è di simile e quali differenze noti fra il nostro mondo e quello decsritto da Pullman?
Quale personaggio ti ha più colpito, a parte Lyra?
Aspetto commenti più dettagliati e personali, meno generici.
A presto,
la prof.
edoardon95
9 Febbraio 2009 - 16:54 ·ciao anto ,,
mi è piacuto un sacco il tuo commento, hai espresso al massimo quello che volevi dire.
Devi sapere che io ho visto il film di questo libro. Come hai detto tu il film/libro riesce a farti provare questo 3 sentimenti. sconvolge, commuove e diverte. A me sconvolge personalmente , togliere al bambino la sua unica fonte di felicità, il proprio animale. ciaaaaaaaao