Una classe da favola
Chissà come finiremo? E chissà dove?
Noi, ventidue mitiche persone, che si sono conosciute tre anni fa, all’inizio delle medie.
Ventidue mitici ragazzi che non si erano mai visti e che hanno vissuto insieme, nel bene e nel male, emozioni ed avventure indimenticabili.
Ventidue ragazzi che sono diventati grandi e sono maturati insieme e hanno creato una famiglia.
E come scordarseli questi anni vissuti tra amicizie, scuola, verifiche, note e segreti.
Tre anni in cui abbiamo imparato a conoscerci e a volerci bene.
E ora ci dovremo lasciare. E magari non ci rivedremo più. Magari ci incontreremo per strada da grandi e non ci riconosceremo nemmeno.
Che malinconia che mi viene a pensare che ci dovremo separare.
Separare da quelli che sono i nostri amici, ma che potrebbero essere definiti una famiglia.
Ma non è il momento di pensarci.
Mancano ancora alcuni mesi a quel momento e voglio vivere giorno per giorno gli ultimi momenti che mi rimangono da passare con la mia classe preferita.
Facciamo piuttosto un tuffo nel passato, a quel giorno di settembre in cui ci siamo visti per la prima volta.
A quel giorno in cui, un po’ spaesati e impauriti (o almeno per me è stato così), siamo entrati per la prima volta nella scuola media.
La stessa scuola a cui dovremo dire addio a giugno.
Torniamo a quel giorno in cui siamo stati radunati nell’aula magna e chiamati uno per uno nelle rispettive classi.
Ripensandoci mi vedo ancora alzarmi e dirigermi verso quello che era in nostro coordinatore di classe, il professor Anderlini.
Avevo il cuore che batteva a mille, mi sembrava di essere a Hogwarts (spero che si scriva così),quando il Cappello Parlante divide i nuovi arrivati alle varie Case.
Da lì mi ricordo di essere entrata per la prima volta in classe ed essermi seduta nella fila centrale vicino a Valentina ed Antonella.
Dietro di me c’era Gabri e da subito io, Vale e Anto abbiamo iniziato a pensare che era veramente carino (è la verità, inutile negarlo).
Poi, nella colonna di banchi a sinistra, un po’ più avanti rispetto a noi, c’erano Gian e Mauri; da qui non mi ricordo più niente se non alcuni episodi ma non riguardanti i primi giorni di scuola.
È come se tutto fosse scomparso, risucchiato da un buco nero.
Se ripenso a come siamo cambiati da quel girono mi viene da piangere.
Alle elementari ero molto meno strana o, se preferite, pazza.
Tanto per iniziare non parlavo da sola, cosa che ora faccio spesso quando sono nervosa.
Pensando a quando sona andata a leggere i componenti della classe, nell’estate prima di iniziare la scuola media, mi ricordo di non aver cercato di immaginarmi i miei futuri compagni basandomi solo sul nome. Ora invece lo farei.
Prima facevo ragionamenti meno contorti ora invece sono così intricati che a volte non li capisco nemmeno io.
So che per alcuni è davvero impossibile crederlo ma io odio le vacanze, in qualsiasi forma esse si presentino: vacanze estive, natalizie, pasquali.
E non le odio perché non si va a scuola a imparare e a seguire le lezioni, anzi da quel lato mi piacciono da morire, ma perché mi tengono lontana per periodi più o meno lunghi dai miei compagni di classe.
So che queste smancerie possono sembrare da femmine ma sono pronta a scommettere sul fatto che durante queste vacanze natalizie ognuno di noi ha sentito la mancanza delle ore di lezione insieme agli altri, delle ricreazioni e di tutti i momenti che passiamo insieme.
Beh, adesso mi rimane solo da dire che la 3^B è la classe migliore che ci sia (ovviamente) e che mi piacerebbe “trasferirmi” direttamente alle superiori con tutti i suoi componenti.
Ma visto che non si può, posso soltanto dire che nonostante abbia delle amiche nelle altre terze e mi dispiace non essere in classe con loro, non cambierei mai classe perché se no non potrei conoscere questi pazzi di 3B.
aminel95
22 Gennaio 2009 - 18:55 ·CIAO MIKELA,
sono Amine, bello il testo, mi è piaciuto ma mi ha attratto soprattutto per il titolo, anch’io mi sono trovato molto bene in questa classe, e a dire la verità un pò, anzi parecchio, mi mancherà separarmi dai miei amici, i miei super amici, sai come hai detto te quando ci hanno suddivisi nelle classi, ero molto spaventato, anche se avevo voglia di conoscere nuovi amici, e avevo anche molta paura di non essere accettato, ma perfortuna, ho avuto degli amici fantastici, e sonop riuscito a trovarmi bene anche se con alcuni non avevo rapporti molto speciali, ma poi, nel tempo sono riuscito ad avere un bel rapporto anche con loro. Mi amncherà molto dividermi da tutti questi amici,e i mancheranno da morire, l’uni9ca piccola cosa che mi consola è che forse nella scuola dove voglio andare ( corni tecnico) riuscirò ad incontrare qualcuno e non dimenticarli totalmente, magari ci incontreremo anche da grandi, chissà…….. tutto è possibile o no?
ciao ciao a domani a scuola
giorgiac95
23 Gennaio 2009 - 18:29 ·Cara Miki al solo pensiero di dover lasciare la scuola media e i miei amici mi viene da piangere 🙁
Anch’io come te il primo giorno di scuola avevo una fifa tremenda e stavo appicicata alla Moni!
In questi giorni ripenso ai primi giorni di scuola media e costituiscono ricordi molto felici di quelli da non dimenticare. Mi spaventa molto l’idea di andare alle supeiori ma fa parte della vita e bisogna accettare i cambiamenti se no non si cresce.
Io spero tantissimo che dopo, finita la scuola ci possiamo rincontrare.
La 3B è davvero una classe di pazzi ma che con cambierei mai!!!!!! W 3^B THE BEST 4EVER 😛 🙂 😀
monicar95
24 Gennaio 2009 - 17:33 ·Cara Michi,
non so come farò l’ ultimo giorno di scuola a trattenere le lacrime…..mi sa che scoppierà una vera e propria epidemia di pianto.
Effetttivamente(come dice Giorgia nel commento sopra) per i primi tempi delle medie mi attaccavo come una cozza a lei e Giorgia faceva altrettanto.Ci sentivamo, soprattutto io, ancora troppo attaccate alle elementari e quello strano ambiente ci sembrava ostile.
La stessa cosa mi accade ora per le superiori….e se non sbaglio sono rimasta l’ unica che non ha la più pallida idea di dove andare.
Tornando al discorso medie sono felicissima di avere conosciuto tutti i miei compagni e nonostante le difficoltà devo dire che i giorni trascorsi insieme sono stati davvero meravigliosi e non li scorderò mai!!! 🙂
Ciao a tutti….
dA MONICA
P.S.cara Michi ,ho dimenticato di dirti che il tuo testo è bellissimo e che concordo pienamente sulle cose che hai detto.Sono d’ accordo anche sul fatto di detestare,in un certo senso, le vacanze perchè non si possono incontrare le amiche e gli amici,che per me sono importantissimi.Ancora tanti baci e saluti…
michelap95
26 Gennaio 2009 - 22:18 ·Cara Moni,
l’ultimo giorno di scuola ti darò un grosso aiuto nell’allagare l’aula di lacrime da coccodrillo… Spero di riuscire a far piangere anche i maschi dal cuore più duro(vero riki!?), riuscirò a far piangere anche te che non ti sei commosso neanche di fronte ai libri più struggenti.
Anch’io, Moni, come te, non dimenticherò mai questi anni trascorsi insieme, ma il meglio deve ancora venire… LA GITA DI FINE ANNO. Da soli sarebbe stata più bella ma ci tocca andare con la 3^F, UFFA!!!!!!!! Però, a parte questo, spero che sia indimenticabile.
Cara Cami, tu in fondo sei fortunata ad essere in prima perchè hai ancora un sacco di tempo da trascorrere con la tua classe. A noi invece rimangono solo pochi mesi di duro lavoro per preparare l’esame che piano piano si avvicina(agitati??????).
Mi ricordo che quando io ero in prima, volevo solo crescere per arrivare dove sono, ora invece tornerei indietro e rifarei tutto da capo e voi?
Ci vediamo a scuola
Bye bye
matteop95
27 Gennaio 2009 - 17:38 ·ciao mikela.
6 proprio pazza da legare.. questo feneomendo di legamento profondo non ti permette di crescere. Secondo me tutto questa nostalgia mi sembra eccessiva. Nella vita bisogna fare nuove seperienze. Ogni giorno è una sfida. La vita, BISOGNA VIVERLA!! Non devi preoccuparti devi stare calma e affrontare la vita con calma.Questo vostro timore è infondato. Si più realista….
By PoLlo
mariagraziab95
1 Febbraio 2009 - 16:39 ·Ciao Miky mi piace il tuo testo , quello che hai scritto. E riguardo all’ultimo giorno di scuola anche io non riuscirò a trattenere le lacrime perchè alle superiori mi mancherete tutti. Cmq… W 3°B… ciau Mary