Laboratorio di scrittura- tra la vita e la morte
Cari prof. e compagni,
sto leggendo un libro di Gianni Rodari, che racconta le storie di tutti gli eroi più famosi della Grecia e dell’antica Roma. In questo particolare racconto gli dei interagiscono con gli umani.
Ora però vi volevo raccontare della “terribile” discussione con la prof. Poletti. Venerdì pomeriggio abbiamo deciso se svolgere o non svolgere più il laboratorio di scrittura. La seduta si è conclusa con 16 sì e 4 no. Per fortuna il laboratorio si farà ancora e continueremo a scrivere e a leggere i nostri libri. Ora vorrei far riflettere alcuni miei amici che dicono che vorrebbero smettere di scrivere e di leggere. Queste abilità sono fondamentali soprattutto nel campo del lavoro. Se non sai esprimerti in qualche modo nella vita non andrai molto lontano e soprattutto molti ti prenderanno in giro perchè non saprai mettere in piedi un discorso. Riguardo a leggere i libri invece non c’e neanche da commentare.
Di prof come la Poletti non se ne trovano tante in giro, quindi secondo me è meglio tenersela stretta e fare come dice lei se vogliamo avere successo in futuro. L’anno scorso facevamo sì e no un tema al mese e invece quest’anno scriviamo 5 pagine a distanza di una settimana!!! Pensate un po’ che cambiamento!!!
L’antologia dell’anno scorso era noiosa ma si lavorava poco ma invece quest’anno ci diamo dentro un bel po’ ma è anche divertente. Pensate, questa prof ci ha fatto anche un blog dove poterci esprimere e sfogarci. In questo periodo dovete riflettere perché di prof così non se ne trovano…. Dai su… (sto cercando di arrivare alle 300 parole!!!!hihihi).
Lasciate commenti e speriamo di avere delle prof di italiano brave come questa… Sono qua con il mio amico Poletti e stiamo cercando di saltarci fuori con i temibilissimi verbi irregolari e regolari di francese… Speriamo bene!!!!
sarab95
19 Gennaio 2009 - 15:21 ·Già… 😀 😛
Jenny Poletti
19 Gennaio 2009 - 20:11 ·Caro Gabri,
avevo capito che tu fossi uno dei ragazzi contrari a continuare con il laboratorio… Hai cambiato idea? Non devi dirmi di sì solo per farmi piacere: preferisco una critica onesta e costruttiva ad una lode un po’ forzata! 🙂
Comunque sei riuscito a scrivere un bel racconto nelle vacanze di Natale: sei stato creativo e hai saputo dare vita ad una storia coinvolgente. Un bel salto di qualità, complimenti! Ti ha dato soddisfazione? Forse sei riuscito a lasciarti andare…
A domani,
la prof.