Guardo, sento, vivo…

Mi incanto a guardare le parole,

che sgorgano dalla tastiera,

danzano sul monitor del computer.

Come farfalle che scappano da una scatola,

libellule che fuggono dalle mani veloci dei bambini.

Mi incanto a guardare le matite,

che colorano sul foglio,

riempiono gli spazi bianchi poco alla volta.

Come una strada che si traccia pian piano,

un’ipnotica magia, che mi cattura per la sua semplicità.

Mi incanto ad ascoltare il silenzio,

che riempie i miei momenti soli,

che rimbomba come un tuono.

Come una musica che suona impercettibile,

la preziosità di una goccia nell’immensità dell’oceano.

Mi incanto ad ascoltare il battito del mio cuore,

che martella nel mio polso,

si muove al ritmo della mia vita.

Come l’eco dei passi sul sentiero di montagna,

la prova concreta del mio essere nel mondo.