Una bambina – Consiglio

Cari compagni e compagne

il libro che sto leggendo s’intitola “ Una bambina “.

All’inizio mi sembrava molto anzi moltissimo noioso e rattristante, ma proseguendo la lettura mi sono accorta, invece , che si trattava di un libro molto interessante.

Come ho già scritto nella lettera precedente, il libro racconta di una bambina in difficoltà e di un’insegnante che man mano si impegna sempre di più per farla migliorare sia nel carattere sia nella vita di classe.

Un episodio che mi è rimasto impresso è quello in cui la bambina è scappata dalla classe.

Non si trovava da nessuna parte, ma alla fine uscì dal suo nascondiglio da sola.

Ne combinava di tutti i colori.

Il racconto è scritto con molti dettagli.

Viene descritta la classe, l’insegnante (il carattere, l’aspetto fisico, il modo di fare con i bambini).

Con molta cura sono descritti gli altri componenti della classe (le loro malattie, i loro atteggiamenti) ed infine la protagonista Sheila, la bambina, viene descritta nel suo aspetto fisico, nella sua malattia e nel suo carattere.

Nel libro l’autrice fa molte riflessioni e paragoni tra i bambini come Sheila e quelli sani.

In questo racconto riesco ad immaginarmi le storie che accadono nella mia testa.

Per essere sincera, il libro fino ad ora non mi ha insegnato molte cose anche se penso che certe persone, anche se estranee, riescono ad aiutarti ed insegnarti, forse anche meglio di chi ti conosce bene.

In questo caso è così.

Questo libro lo consiglio a tutti, o quasi. Per chi ama leggere un libro avventuroso e interessante questo è quello giusto.

E’ abbastanza lungo, ma leggendolo non ve ne accorgerete.

Mi piacerebbe leggere un altro libro di Torey L. Hayden perché quando scrive ti fa immedesimare nei personaggi e perché quando inizi a leggere non vorresti smettere mai perché ti viene voglia di scoprire come finisce la storia.

Ciao a tutti,

Baci Anto.