I miei gusti e metodi di lettura
Cari compagni/e,
questa volta vorrei parlarvi del luogo in cui mi piace leggere e di come faccio a scegliere il libro. Quando entro in una libreria o in una biblioteca la prima cosa che faccio è tenermi alla larga dagli horror. Non so se si capisce, ma sono una grande paurosa e anche il mio stomaco non regge bene tutti quei morti e quei mostri orripilanti che spesso popolano il mondo di quel genere di libri. Io preferisco i fantasy e i romanzi che sono decisamente più tranquilli.
Dopo essermi diretta verso la zona che mi può interessare scruto per benino tutti i titoli dei libri alla ricerca di uno che mi possa attirare. Quando lo trovo, lo estraggo e lo tengo con me fino al momento in cui non ne raccolgo almeno altri due. Allora leggo tutti i riassunti sul retro e mi decido. Da piccolina preferivo sceglierli in base alla copertina che spesso e volentieri è un buon biglietto da visita, anche se di solito non rispecchia la qualità del libro.
Una tipologia di libri che apprezzo sono le trilogie, le saghe o cose del genere, nonostante spesso mi facciano impazzire perché rimandano i finali al libro successivo.
A me piace molto comprare un libro o di mattina o di pomeriggio, infatti se lo compro di sera non dormo tutta la notte per l’ansia di leggerlo e vedere se ho fatto una buona scelta.
Quando ho un libro sotto le mani devo selezionare anche il posto dove leggerlo. Di solito prediligo i luoghi comodi come il letto o il divano. Qualche volta, d’ estate, mi piacerebbe anche leggere in giardino, però tra zanzare, moscerini, i vicini e mia nonna che annaffia fiori e verdure diventa impossibile.
Se devo aspettare molto tempo in un luogo o devo fare un viaggio lungo, mi piace portarmi dietro un libro per ingannare il tempo e, per fortuna, non soffro nemmeno di mal d’auto. Quando leggo non deve esserci silenzio assoluto, ma neppure troppo baccano. Per esempio con la musica, la televisione o due persone che parlano vicino a me, mi distraggo e mi interesso più a quello che sento o vedo che al libro.
A questo punto penso di avervi detto tutto. Tanti saluti a tutti e tanti auguri di Buon Anno !!!!!!!!!!!!!!!!:-)
Da Monica.
Jenny Poletti
8 Gennaio 2009 - 20:35 ·Cara Monica,
grazie per la descrizione vivida dei tuoi metodi di scelta e delle tue abitudini di lettrice: da quello che dici si intuisce il tuo amore per i libri. E’ un bel dono riuscire ad apprezzare la letteratura, sono contenta per te: vedrai che ne trarrai grandi benefici!
Anch’io come te non amo molto gli horror/thriller/noir e me ne tengo alla larga, anche se ci sono alcuni romanzi – che potrebbero almeno in parte rientrare in uno o più dei tre generi- che in realtà mi sono piaciuti molto. Tra tutti citerei per primo “Profumo” di Patryck Suskind, assolutamente originale (anzi, probabilmente geniale) e talmente intrigante da non permetterti di staccarti neanche per i più urgenti bisogni fisiologici! Ehmm… 🙂 Direi che però per il momento non ve lo consiglierei: è troppo forte per la vostra età.
Tornando alla scelta dei libri, anch’io come te inizialmente guardo la copertina e leggo il riassunto (mai tutto, per non rovinarmi troppo la sorpresa), poi però faccio anche una cosa strana, un po’ da maniaca (!): annuso l’odore del tomo in questione. Anche la componente olfattiva, ti sembrerà assurdo, per me ha il suo peso… Mi è rimasto così impresso l’odore dei libri della piccola biblioteca dove mi recavo tutte le settimane nel mio paesotto che forse sono alla ricerca dello stesso profumo in ogni volume nuovo che prendo tra le mani. E’ una questione legata ai ricordi d’infanzia! Mi vengono in mente un certo Proust, di cui vi parlerò, e ancora lo stesso Suskind!
Buona serata,
la prof.
valentinar95
10 Gennaio 2009 - 15:33 ·Cara Monica,
anche io come te quando arriva il momento di scegliere un nuovo libro mi soffermo sulla copertina e leggo la trama sul retro.
Una volta però mi é capitato di osservare solo quella e a causa di questo ho fatto una cattiva scelta e alla fine mi é toccato di restituire il libro alla bibliotecaria.
Comunque anche io quando vado in una biblioteca e devo scegliere un libro osservo gli scaffali e ne raccolgo almeno tre.
Tanti baci,
Vale.