Tom Sawyer – Recensione e mie opinioni
Cari compagni di classe e cara prof,
in questa lettera vorrei parlarvi del bellissimo libro Tom Sawyer scritto da Mark Twain.
Come ho già detto questo libro parla di un ragazzo di nome Tom, che immerso nella sua fantasia si trova sempre ad affrontare rocambolesche e divertenti avventure.
Questo libro a me è piaciuto molto perché illustra la vita che ogni bambino vorrebbe fare, cioè avventurarsi nei boschi insieme ai propri amici, oppure andare su una piccola isoletta e fingere di essere dei pirati.
Infatti mentre leggevo questo libro provavo un po’ di invidia verso questo ragazzo.
Ho notato che l’autore inserisce molti dialoghi tra i personaggi, rendendo la lettura più piacevole visto che si riesce facilmente a ricreare la scena nella propria mente.
L’autore è anche bravissimo a descrivere le emozioni dei personaggi, le descrive così bene che quasi riesci a sentire anche tu quello che provano i protagonisti.
Secondo me Mark Twain ha scritto in quel modo per farti partecipare alla scena, come se volesse quasi che tu fossi lì insieme ai personaggi.
Finora non ho trovato difetti nel libro.
Questo libro mi ha insegnato che qualche volta bisognerebbe lasciarsi andare, provare nuove esperienze, seguire la fantasia.
Il personaggio di Tom Sawyer mi ricorda un po’ quello di Geronimo Stilton, perché sono tutti e due coraggiosi, avventurosi, geniali e coinvolti sempre in vicende straordinarie e fantastiche.
La parte del libro che mi è piaciuta di più è stata quella dove tutti gli abitanti del villaggio credevano che i tre ragazzi Tom, Huck, Joe fossero morti mentre loro invece erano su una isoletta al di là del fiume credendosi pirati. Ed è stato bello quando durante il funerale dei tre ragazzi creduti morti, questi stessi sono entrati dalla porta della chiesa lasciando tutti senza fiato, con il prete che urlava:”Miracolo,miracolo!”.
Io vorrei fare delle domande :
Mark Twain ha scritto altri libri?
Qualcuno ha letto questo libro così che possa dirmi anche lui cosa ne pensa?
Rispondetemi presto
Ciao da Maurizio
Jenny Poletti
4 Ottobre 2008 - 18:53 ·Caro Maurizio,
le tue osservazioni mi sono piaciute molto perché sono personali. Dimostrano che sei davvero entrato nel libro e che il libro è entrato dentro di te. Leggere significa proprio questo.
Ti capisco quando dici che hai provato un po’ d’invidia per Tom: in effetti il romanzo riesce a dare il senso della libertà di questi ragazzi che vivono quasi senza regole in un mondo molto diverso dal nostro, in cui a volte si desidererebbe fuggire.
Anche a me il libro è piaciuto molto, in particolare, come ti accennavo in classe, ho trovato spassosissima la scena in cui Tom è costretto a dipingere lo steccato della casa di sua zia e furbescamente, con uno stratagemma, riesce a convincere un altro ragazzo a farlo per lui e addirittura a farsi pagare per svolgere il suo lavoro.
Per rispondere alla tua domanda, Twain ha scritto diversi libri. Se ti è piaciuto “Tom Sawyer”, ti consiglio anche “Le avventure di Huckleberry Finn”. Altri suoi romanzi sono “Un americano alla corte di re Artù” e “Il principe e il povero”.
Fammi sapere!
Buona serata,
la prof.