Oggi si studia… Politica Aziendale (con degli ospiti d’eccezione)

“Oggi c’è crisi, bisogna uscire da scuola e andare subito a lavorare, trovarsi un bel posto fisso in una qualche azienda!”

Ma cosa vuol dire lavorare in azienda? Sapevate che ogni azienda chiede qualcosa di diverso ai suoi candidati, che ciascuna ha una politica aziendale differente e punta su valori specifici?

Noi della 3°G delle scuole medie G. Fassi non lavoriamo per il momento, ma abbiamo avuto l’onore (grazie all’impegno della nostra Prof.ssa Poletti) di ospitare in classe Fausto Mezzetti (Responsabile di Selezione e Formazione del Personale di Coop Estense), Chiara Serafini (Responsabile delle Politiche Sociali di Coop Estense), Alessandro Chiesa in videoconferenza (Responsabile di Sviluppo in Ferrari) e Elisabetta Cristofori (Responsabile di Selezione e Formazione del Personale di Tetrapack).

A ciascuno abbiamo posto delle domande per capire meglio come è strutturata un’azienda simile alle loro e per avere consigli sui criteri migliori per scegliere la scuola superiore. Abbiamo notato che in ogni intervista comparivano temi ricorrenti, alcuni comuni altri no.

In Coop Estense, per esempio, si costruisce un clima aziendale sereno e si seleziona il personale basandosi su ciò che Fausto Mezzetti ci ha illustrato come le “3 S”: sapere, saper fare e saper essere. Quest’ultimo punto è una spia rivelatrice dell’importanza attribuita alle doti del personale, selezionato soprattutto in base alle attitudini personali e alla capacità di lavorare in gruppo.

Il lavoro in team è un punto fermo anche per Ferrari che, ci ha spiegato il Dott. Alessandro Chiesa. Quest’ultimo apprezza anche passione e competitività (ciò è dovuto anche alla posizione di un’azienda come quella del cavallino rampante, di rilevanza internazionale). Fondamentale in questo ambiente è il rapporto azione-conseguenza: ciò che un dipendente fa si può ripercuotere sul lavoro di tutta la squadra.

Per accomunare Ferrari a Tetrapack, apparentemente mondi opposti, entra in gioco la lingua inglese, a detta anche di Elisabetta Cristofori indispensabile anche per la mansione più pratica (come quella dell’ingegnere, figura molto ricercata dall’azienda di origine e stampo svedesi).

Visto tuttavia l’ambito produttivo di Tetrapack (che fornisce ai suoi clienti macchine confezionatrici e materiale per imballaggi alimentari), è molto importante anche l’impatto ambientale, gestito da un apposito reparto (come anche in Coop).

Altro fattore distintivo di Tetrapack sono la grande attenzione e l’aiuto ai dipendenti, in modo da garantire il loro benessere al fine di ottenere maggiori prestazioni anche sul lavoro.

I punti comuni su cui si fonda la selezione del personale nelle tre aziende restano comunque le attitudini, in particolare la socievolezza e la determinazione che mostrano i futuri dipendenti, e a questo proprosito sono state molte le frasi incoraggianti che ci hanno rivolto i nostri “ospiti” (il Dott. Mezzetti ha contribuito con “”La cosa più importante: non si sa mai abbastanza, ma bisogna anche avere voglia di fare e questo paga sempre” oppure con “Meglio chi non sa e non sa fare ma ha voglia perché con quella voglia impara”).

Utilizzare come guida le nostre passioni è un tema che ha trovato ampio spazio nel discorso tenuto da Elisabetta Cristofori che ci ha stupito con frasi ad effetto quali: -Io consiglio a chi ha molti interessi (come me che amavo le lingue, le lettere e la psicologia) di coltivarli tutti. Di non pensare in termini di “o, o” ma “e, e”-.

A rafforzare questa teoria contribuisce anche Alessandro Chiesa che alla domanda -Quali sono gli errori più frequenti nella scelta delle scuole superiori-, ci risponde: “Gli errori più frequenti sono di scegliere scuole volute dai genitori: è difficile ma è necessario seguire la propria strada e parlare con studenti e genitori. Scegliete una scuola in linea con le vostre capacità e passioni”.

E con questa frase di Alessandro Chiesa concludo: un grazie a tutti i dirigenti che ci hanno ascoltato pazientemente e …. Ci vediamo in azienda!

Quale? A voi decidere fra qualche anno.