Leggere, che fatica!

Cari amici e cara prof.

la gita a Trieste è stata fantastica e ci siamo divertiti troppo nelle nostre camere. Tutta la notte a fare gli stupidi senza mai fermarsi (sarà un po’ delusa da quello che le ho appena detto prof.) . Ma ora diciamo le cose seriamente. Le visite guidate sono state interessanti e molto belle anche se si moriva dal caldo ed eravamo molto stanchi dall’estenuante viaggio. Tra tutte le visite che abbiamo fatto quella che mi è piaciuta di più è stata quando siamo andati dentro al museo e abbiamo visto tutte le armi della prima guerra mondiale: le bombe a mano, gli elmetti di diversi tipi e valori, mitragliette e pistole, spade e divise ma la cosa più interessante era la ricostruzione della trincea.

Ora prof. le volevo illustrare un problema che purtroppo ho con i libri: non riesco a trovarne uno giusto per me, che si adatti alla mia personalità ma soprattutto che mi attragga, dall’inizio alla fine. Come posso fare? Per esempio la scorsa estate, ho letto un libro di Piccoli Brividi di cinquecento pagine in un giorno, senza neanche fermarmi per una pausa. Ma ora con i libri che prendo non riesco neanche ad arrivare a metà. So che lei mi aveva detto di essere più costante nella lettura ma non ci riesco proprio. So che non mi devo fermare, ma quando smetto non riesco più a ricominciare e non riesco a farmi coinvolgere dalla storia. Mi deve aiutare perché per me è un problema critico e alla fine dell’anno non avrò letto neanche un libro che mi piaccia! Speriamo che lei mi sappia aiutare con la sua esperienza da super prof. Hi hi hi.

Ora cari amici e prof vi lascio e se avete dei consigli su cosa devo fare scrivetemi pure!!! Il vostro Gabri…