Come scegliere il nome giusto

Cari compagni e compagne,

sono finalmente riuscita a pubblicare questo mio testo sui nomi. So che leggendolo lo troverete molto strano vi chiedo però di farmi conoscere le vostre impressioni su questo pezzo. Buona lettura.

Caro diario,

come già ti ho raccontato, io e la mia migliore amica abbiamo scritto un progetto di vita. In esso è prevista la nascita di due figli, un maschio e una femmina. L’unico problema è la scelta del nome. Per prima cosa il mio futuro marito dovrà lasciare scegliere a me il nome femminile; quello maschile, invece, lo sceglierò con il suo aiuto, selezionandolo dalla lista dei miei preferiti. Pretendo che sia così perché la fatica la farò tutta io. Mi piacerebbe dare ai miei due bimbi un nome che vada bene sia per un giovane che per un vecchio. Proprio per questo escludo Maria, Sergio, Carlo, Giovanni, Pasquale, Marisa, Maura o Mauro, Mario, Lucia e Rita.

Vorrei anche che i miei figli fossero orgogliosi dei loro nomi. Per questo non devono essere troppo comuni come Marco, Matteo, Luca, Giulia e Valentina, ma neanche troppo ricercati e strani tipo Lucrezia, Samantha, Pierpaolo,Gianmario, Anastasia, Giansimone (che molto probabilmente non esiste). Non voglio nemmeno che i miei figli vengano presi in giro a causa del loro nome. Mi vengono in mente i ritornelli “Camilla che beve la camomilla”, “Donatella che assomiglia a una mortadella”, “l’ape Maia”, “Edoardo il codardo”, “Matteo il babbeo” (e non mi sto riferendo ai miei compagni di classe). Melissa, Anita, Vanessa, Elena, Sara, Silvia, Eva, Letizia, Beatrice, Eleonora, Isabella, Cristina, Alessia, Lola, Ingrid, Melania, Lisa, Agnese, sono solo alcuni dei nomi che mi piacciono.

Sui nomi maschili sono più indecisa perché non so se per i maschi il nome è importante e che criterio usino per giudicarlo. Diego, Simone, Gabriele, Maurizio, Gianluca, Riccardo, Giacomo, Daniele, Alessandro, Valerio, Federico e Andrea sono quelli che mi sembrano più carini. Tra tutti questi il problema è scegliere quello giusto. È un po’ come trovare l’anima gemella, il grande amore.

In fondo credo che il nome sia molto importante, te lo tieni per tutta la vita e a volte influisce sulla tua personalità. Oggi sono decisa a ridurre questa lista. Anita e Melania li scarterei subito perché a scuola ci sono due ragazzine che si chiamano così. Non per essere cattiva, ma sono due ochette. Melania di meno, ma Anita è veramente la principessa delle oche (la regina è la sua amica Erica). Di Melissa e Vanessa non ne conosco, ma me le immagino vanitose, egocentriche e odiose. Anche questi nomi vanno esclusi. Conosco anche un’Eleonora, non siamo molto amiche, ma non perché è antipatica; è solo che mi sembra molto timida e chiusa. Elena è il nome della mia insegnante di danza. È una ragazza molto dolce, con il tipico fisico da ballerina, bella e molto graziosa. Il suo nome le si addice. Ma se mia figlia non diventasse come lei, ma fosse una ragazza grassa e sgarbata? Questo nome non le starebbe bene per niente. Arriviamo quindi a Sara, un nome che mi piace da poco. Forse Sara è troppo usato. A me, però, piace lo stesso. È corto e ha un bel suono. In famiglia, ho una cugina che si chiama così, quindi è meglio non riutilizzarlo. Con Lisa ho lo stesso problema, è una mia parente. Letizia è un bel nome, ma la mia bimba potrebbe avere sempre un dubbio: “Il mio nome si scrive con una zeta o con due?”. Meglio evitare. Beatrice, la donna-angelo de “La Divina Commedia”, la donna amata da Dante. Mi pare che questo nome non abbia nessun difetto. Sì, può passare. Isabella lo escludo perché gli amici di mia figlia potrebbero chiamarla “Isabrutta” e questo certo non potrebbe farle piacere. Cristina o Maria Cristina non vanno bene. Conosco una persona con lo stesso nome. Una bellissima donna, con un terribile lavoro e una perfida personalità. Sai, caro diario, di chi sto parlando? Ma sì, è la mia dentista, con una marito dentista, e due figli che studiano per diventare dentisti. Lo ammetto, è molto brava nel suo lavoro, ma come simpatia siamo a livelli moooooolto bassi. Ingrid, Lola e Silvia mia piaccino molto. Sono tre nomi molto diffusi in Spagna e visto che lo spagnolo mi piace, credo che non li scarterò. Inoltre le tre protagoniste di un film che mi piace da morire si chiamano così e sono proprio le mie preferite. Conosco anche un’Alessia, purtroppo, e come avrai capito non mi sta molto simpatica. È la tipica persona che ti parla alle spalle e che si crede la migliore del mondo. Ed ora sono arrivata agli ultimi due nomi, Eva ed Agnese, che sono anche i miei preferiti. La mamma della mia migliore amica si chiama Agnese, è una donna forte e decisa, mi piacerebbe che mia figlia acquisisse un po’ della sua grinta. Questo nome mi ricorda anche la protagonista di un film che guardavo quando ero piccola. Eva mia piace ancora di più, Anche questo mi ricorda la protagonista di un film, bella, con due enormi occhini dolci e perennemente innamorata della vita. Bene, ho finito, per i nomi maschili sceglierò un’altra volta. Ciao ciao, a presto caro, carissimo diario. Ah giusto, e tu che nome preferisci?

Se volete, potete rispondere anche voi a questa domanda.

Saluti e baci

Michi