I miei metodi di lettura

Cari compagni/e e cara prof,

questa volta vorrei proprio parlarvi del luogo in cui mi dedico alla lettura e di come scelgo i libri.

Quando entro in una biblioteca o in una libreria la prima cosa che faccio è tenermi alla larga dai libri horror, e di sicuro ora penserete che sono una gran fifona ma è più forte di me e non sopporto assolutamente tutti quei morti e quei mostri che spuntano in ogni momento della storia, quindi mi dirigo immediatamente verso i libri gialli, fantascientifici, i romanzi rosa, ecc…, insomma tutti quei libri tranquilli.

Dopo essermi allontanata dagli horror, mi dirigo verso la zona che mi interessa e inizio a scrutare i titoli che mi attirano al primo impatto.

Ne devo prendere almeno tre, e da lì riesco a decidere il libro da prendere.

Dopodiché inizio a leggere i riassunti nel retro e acquisto naturalmente il libro che mi piace di più tra quelli che ho preso.

Quando ero piccola e dovevo scegliere un libro, mi basavo solo sulla copertina e se mi piaceva lo prendevo, altrimenti andavo su un altro.

Amo comprare i libri o al mattino o al pomeriggio, perché se no se li compro alla sera non riesco a resistere alla voglia di leggerlo per vedere il modo in cui è scritto e come prosegue la storia.

I generi di libri che preferisco sono le trilogie, le saghe e tutti gli altri libri a eccezione, naturalmente, degli horror.

Nella mia famiglia la mia passione è condivisa soprattutto dal mio fratellino, che già adesso, che ha soltanto sette anni, inizia a leggere i libri di Geronimo Stilton di 200 pagine.

Tornando al mio modo di leggere, il luogo in cui preferisco dedicarmi alla lettura è ad esempio la mia camera o il divano in salotto.

Ma d’estate amo andare da mia nonna e prendere una sedia e mettermi in giardino con il sole che ti brilla sui capelli, e l’unica cosa che si sente è il rumore degli uccellini.

Ora penso di avervi raccontato tutto sul mio modo di leggere …

Un saluto a tutti,

Vale.