Polissena del porcello – Invito alla lettura

Cari compagni /e,

volevo dirvi che una mia grande passione è leggere e la mia autrice preferita è sempre stata Bianca Pitzorno. Mi piace perché costruisce delle trame molto intricate e particolari, ma di facile comprensione che invogliano a leggere, con continui colpi di scena. Secondo me non esiste un’autrice che sappia scrivere come lei; i suoi romanzi sono avventurosi, ma nel giusto limite (e soprattutto senza sparatorie o cose del genere). Mi è capitato, qualche volta, di notare che nonostante il testo sia allegro nasconde temi importanti come il razzismo e la dipendenza dalla televisione (Tornatras). Per me leggere è sempre stato una fonte di meraviglie e nonostante qualcuno pensi che sia una cosa inutile, a mio parere si possono imparare un mucchio di cose in più, con tutti i tipi di letture, dagli horror ai romanzi. I miei libri preferiti sono “Ascolta il mio cuore” e “Polissena del Porcello”. Quest’ ultimo è davvero il più bello. Se inizio a leggerlo non mi fermo più, dentro di me penso: “Leggo ancora una pagina e poi smetto” e invece arrivata a quella dopo, continuo e continuo. La cosa peggiore è che quando leggo mi isolo del tutto e se qualcuno mi parla io non sento, così proseguo la lettura come se niente fosse, totalmente ipnotizzata dal testo.

La storia parla di una bambina che si chiama Polissena e scopre di essere stata adottata . Così fugge di casa e incontra una piccola girovaga che la accoglie nella sua compagnia acrobatica. Iniziano in questo modo un avventuroso viaggio alla ricerca delle proprie origini aiutate soltanto da pochi indizi recuperati in un convento.

Vorrei raccontare anche come va a finire la storia, però mi trattengo perché possiate leggere tutto il libro senza sapere il finale, altrimenti non c’è gusto!

Spero che vi sia venuta voglia di cimentarvi in questa lettura perché merita molto e sicuramente, se partite con una buona intenzione, vi appassionerà.

Ciao a tutti!!

Monica