Diana Cupido e il Commendatore

Cara prof e cari compagni,

oggi vi vorrei proprio parlare del fantastico libro che sto leggendo.

S’intitola “Diana, Cupido e il Commendatore” e narra la storia di una ragazzina chiamata Diana, la quale ha un nonno, il Commendatore, che è un uomo ricco, avaro e prepotente. Purtroppo però è scoppiato un litigio tra la madre di Diana e il Commendatore, causato da Cupido, il dio dell’amore. Ma adesso la madre è costretta a chiedere ospitalità per sé e le sue figlie proprio al vecchio avaraccio.

Continuerei volentieri, ma lascio a voi…scoprire il finale.

L’autrice è Bianca Pitzorno, ed è il suo secondo libro che leggo. Il suo modo di scrivere mi piace molto.Nei suoi romanzi sceglie come protagonisti sempre dei bambini, infatti in questo caso la protagonista è una ragazzina di undici anni e mezzo, che presto andrà in seconda media.

Quando leggo, il luogo che amo di più di tutti è la mia camera. Prendo con me tutto l’occorrente, cioè una montagna di cuscini, il mio caldissimo panno e la grande voglia di sapere come continua il libro che sto leggendo. Lo apro, e da quel preciso momento, partono i miei viaggi con l’immaginazione in un nuovo mondo. Inizia il silenzio più profondo e l’unica cosa su cui sono concentrata è il libro. Alla fine della lettura, e quindi alla conclusione di tutto il libro, mi rimangono molto impresse le immagini più significative, che più mi hanno colpito. Grazie alla lettura, ho imparato molte parole nuove, che prima non conoscevo.

Infatti, anche la mia professoressa di italiano mi ha detto che nella scrittura sono migliorata e tutto questo lo devo solamente alla lettura.

Questo libro mi fa riflettere sul fatto che in famiglia non bisogna essere avari e prepotenti, ma che bisogna volersi bene.

Prof, lei ha mai letto questo libro?

Se sì, le è piaciuto?

Aspetto al più presto una sua risposta.

Con affetto

La vostra Vale.