Anch’io ho un papà

Cari compagni e cara prof,

il libro che ho aappena finito di leggere s’intitola “Anch’io ho un papà” scritto dalla autrice austriaca Christine NÖstlinger.

A dire il vero non posso dire che il libro mi sia piaciuto per il fatto che l’ho letto con poca attenzione (pochissiama ) a causa delle vacanze che mi impedivano di avere un pò di tempo per leggere, infatti non sempre leggevo ed è per questo che a volte leggevo in fretta e non ci capivo niente. Cercherò di fare meglio nel prossimo libro, visto che sarò più concentrato.

Comunque da quello che ho capito il li bro parla di una ragazzina dodicenne, che ha i genitori separati e all’inizio crede vada tutto molto bene in vece poi incontra dei problemi ma alla fine grazie alla sua intelligenza e saggezza riesce a risolverli.

Questo libro è scritto in modo semplice ed è piuttosto comprensibile a parte in alcuni tratti dove si fa più fatica.

Questo libro mi fa riflettere su quei bambini che hanno i genitori separati i quali non se la passano poi così tanto male, beh non tutti dipende dai casi. Anche questa situazione ha dei lati positivi e altri negativi come descrive molto bene il libro.

Però secondo me è meglio avere una famiglia unita nella quale si stia bene, ci si possa esprimere e nella quale i genitori ti vogliano bene ma sopratutto si vogliano bene tra di loro.

Io mi sento molto bene nella mia famiglia, certo qualche volta litighiamo ma siamo uniti e felici. Anche se la mia situazione è un pò difficile perchè abitando lonatano da casa mi mancano molto i miei cugini, zii, nonni, ecc…

Questa settimana per fortuna è arrivata mia zia dal Perù (altro motivo per cui non sono stato molto attento alla lettura perchè con le notizie che ci portava dal Perù andavamo a dormire molto tardi) che ci raccontava quello che succedeva ai miei parenti e mi veniva voglia di essere lì con loro.

Comunque se qualcuno volesse leggere questo libro, glielo consiglio.

saluti,

Mauri…….